Appuntamenti del 6 Ottobre 2022
MATTINA
9.30 – 13-00 | CULTURA, METACULTURA E NUOVE ALLEANZE
CONVEGNO DI APERTURA | Lo scenario economico contemporaneo e post pandemico ci sottopone, infatti, a grandi cambiamenti che influiscono profondamente sugli stili di vita individuali e collettivi, sulla ripartizione delle risorse, sulle modalità di fare impresa, sulla struttura e la sostenibilità sociale. In questa XVIII edizione LuBeC intende approfondire il ruolo della cultura come motore della transizione e la collegata attuazione del PNRR, presentando e mettendo a confronto visioni, progetti, strumenti e risultati.
POMERIGGIO
14.00 – 18.30 | GLI APPUNTAMENTI DEL MINISTERO DELLA CULTURA
14.00-18.00 | Gestione, valorizzazione e accessibilità tra PNRR cultura e progetti europei
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14.00-18.20 | Collaborazione pubblico-privato per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio
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14.30-18.30 | Gamification nei luoghi della cultura – LABORATORIO E TAVOLO DI LAVORO
15.00-16.00 | Valorizzazione del patrimonio: tra sostenibilità ambientale e cambiamento climatico
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14.45 – 18.30 | PNRR BORGHI
PIANO NAZIONALE BORGHI: COMPLESSITÀ, SOLUZIONI E STRATEGIE PER L’ATTUAZIONE DEI PROGETTI
In collaborazione con MiC e Regione Toscana
Un confronto operativo sui progetti di rigenerazione culturale e sociale selezionati dal “Bando Borghi” per approfondirne alcuni aspetti attuativi come la governance e la comunicazione, la rendicontazione finanziaria e d’impatto, l’interazione con le strategie e le misure concorrenti pubbliche e private, il digitale per la sostenibilità gestionale nel tempo.
Rivedi gli incontri: Prima parte sessione unificata | Tavolo di lavoro LINEA A | Tavolo di Lavoro LINEA B
Consulta le presentazioni dei relatori:
Misurare l’impatto dell’investimento culturale rispetto agli obiettivi dell’Agenda 2030 – Francesca Velani, Direttrice di LuBeC e Esperta di politiche culturali
ISIE | International Summit of Immersive Experience, II Ed
Con il supporto di BARCO | A cura di Promo PA Fondazione in collaborazione con Immersiva Livorno Srl, ImmersiveExperience.Art e Fondazione Kainon
15.00 – 18.00 | PRIMO PANEL | MUSEI DEL FUTURO. UN CONFRONTO INTERNAZIONALE SULLE STRATEGIE CULTURALI, FRA TRADIZIONE E LINGUAGGI CONTEMPORANEI
Percorsi interconnessi e potenzialmente illimitati consentono alle persone di scegliere le esperienze e di rielaborarle secondo prospettive personali: quale ruolo e quali politiche deve mettere in campo il Museo del futuro? E con quali necessità e opportunità di cui il nuovo sistema di produzione creativa è portatore, il Museo deve confrontarsi?
Consulta le presentazioni dei relatori:
Il museo della contemporaneità – Luca De Biase, Giornalista Nova Sole 24 Ore
Reale e virtuale nella nuova produzione culturale: quale ruolo per il museo– Roberto Ferrari, Direttore Museo Galileo, Istituto e Museo di Storia della Scienza
The Museuma of Contemporary Digital Art – Serena Tabacchi, Direttrice e co-founder, MoDCA Museum of Contemporary Digital Art
ICOM e la nuova definizione di museo – Adele Maresca Compagna, Presidente ICOM Italia
15.00 – 17.00 | VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL’INIZIATIVA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. L’ESPERIENZA DI PISTOIA 2017 TRA INNOVAZIONE RADICALE E INNOVAZIONE INCREMENTALE | Primo Focus Group
A cura di Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, in collaborazione con PTSClas
Quali effetti ha generato l’iniziativa Capitale italiana della cultura sui territori coinvolti? È possibile individuare un modello di sviluppo culturale a partire dall’esperienza di ciascuna città vincitrice? Queste sono solo alcune delle domande che stanno guidando il lavoro di valutazione degli effetti dell’iniziativa Capitale Italiana della cultura sulle città vincitrici del titolo, condotto dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali in collaborazione con PTSClas e in accordo con il Ministero della cultura. Prendendo le mosse dal modello di valutazione progettato per la ricerca, i focus group proposti intendono approfondire l’esperienza di Pistoia Capitale italiana della cultura 2017, esaminando in particolar modo come alcune delle iniziative più rappresentative del palinsesto abbiano contribuito alla vivacità culturale dell’offerta cittadina, ad ampliare l’accessibilità e la partecipazione dei cittadini alla vita culturale, a migliorare il posizionamento mediatico e l’attrattività del territorio e a costruire occasioni di networking.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE:
Evento a porte chiuse
15.30 – 17.30 | IMPRESE CULTURALI E CREATIVE. NUOVE COMPETENZE E IBRIDAZIONE DEI GENERI TRA DIGITALE E SOSTENIBILITÀ. POLITICHE E STRUMENTI
I confini delle ICC sono in continua evoluzione come la loro stessa natura: dai settori culturali tradizionali (arti performative, patrimonio culturale…) al design, dall’architettura alla moda. Contestualmente, le stesse industrie tradizionali si stanno avvicinando sempre più al settore creativo creando interessanti ibridazioni. In questo panorama vasto e multiforme, l’incontro è occasione per inquadrare le necessità del sistema in termini di competenze e lavoro, e per fornire elementi utili all’utilizzo delle risorse del PNRR dedicate a sostenere l’evoluzione e l’interazione delle ICC.
16.30 – 18.00 | COME SI MISURA LA CULTURA? IL MANUALE PER NAVIGARE TRA DATI, FONTI E INDICATORI
A cura di Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali in collaborazione con l’Associazione per l’Economia della cultura
L’Italia è tra i paesi più virtuosi d’Europa nella produzione di dati ufficiali della e per la cultura. Rende disponibili dati e indicatori relativi a diversi ambiti culturali (musei, monumenti e aree archeologiche; biblioteche; luoghi e attività dello spettacolo; attività culturali; occupazione culturale; partecipazione culturale; spesa delle famiglie e indice dei prezzi per beni e servizi culturali; spesa pubblica per la cultura; commercio internazionale di beni e servizi culturali; cultura e benessere; turismo culturale). Malgrado questo individuare con facilità dove si trovano le fonti, con i dati e gli indicatori dei principali domini e ambiti di attività culturali, utili alla ricerca di settore o per attuare in modo strategico nuove politiche culturali, è ancora oggi complesso. Nato con l’obiettivo di colmare questa lacuna, il volume “Come si misura la cultura?” restituisce la raccolta sistematica e organica delle fonti e dati ufficiali per la cultura. In questa occasione, si discute dell’importanza delle fonti per conoscere, decidere e gestire i beni culturali.
Il convegno è stato trasmesso in streaming sulla piattaforma fad.fondazionescuolapatrimonio.it. A breve sarà disponibile la registrazione dell’evento.
Consulta le presentazioni dei relatori:
Il manuale per navigare tra dati, fonti, indicatori: struttura e articolazione – Alfredo Valeri, Associazione per l’Economia della Cultura
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