2016, QUALCOSA E’ CAMBIATO: LA CULTURA E’ BENESSERE E CRESCITA
La XII edizione di LuBeC ha portato all’attenzione della Community della cultura il grande tema del “cambiamento” fra pubblico e privato, introdotto dall’azione riformatrice del Ministro Franceschini nel quadro di una riconsiderazione degli effetti della cultura sottolineata anche dal Presidente Mattarella.
Quella innovazione socio – culturale che ha investito la valorizzazione del patrimonio pubblico, le politiche territoriali, il welfare culturale e il non profit, le imprese creative e la rigenerazione urbana, assimilando il “nuovo”: nuovi strumenti normativi per nuovi cittadini, nuove tecnologie e nuove modalità di comunicazione, nuove energie e nuove competenze, nuove opportunità di sostegno finanziario per il pubblico e per il privato.
Attraverso laboratori, tavoli di lavoro, convegni e meeting si sono alternati momenti formativi, di confronto e aggiornamento, pensati per la crescita della filiera pubblico/privato
Questa edizione ha anche presentato LuBeC Digital Technology, la rassegna espositiva dei prodotti e dei servizi innovativi turistico-culturali creati dal sistema pubblico e privato per il fruitore contemporaneo, e CREATHON, la maratona di creatività tra digitale e cultura, il primo hackathon dedicato ad umanisti e fabbricatori digitali.
Inoltre, Il Giappone è stato il Paese Ospite 2016, in occasione dei 150 anni delle relazioni ufficiali con l’Italia.
Un’ulteriore iniziativa è stata Europe Corner, lo sportello di Promo PA Fondazione per lo sviluppo di progetti, network e competenze sulla programmazione Comunitaria.
Infine, sono stati presenti gli Infodays dedicati alle novità dei programmi gestiti dal Contact Point del MiBACT.