The Playable Culture: la cultura si mette in gioco

Analizzando i dati su scala internazionale, ad oggi i principali “competitors” nell’attenzione temporale ed economica dei visitatori non sono più le altre istituzioni culturali bensì servizi digitali come Netflix, Spotify o ancora i videogiochi. Essendo il tempo, ancor prima del denaro, il vero bene finito della società moderna l’incontro approfondisce cosa è possibile imparare da questi mondi apparentemente lontani per migliorare l’esperienza culturale on-site ed online e costruire un rapporto duraturo tra luoghi della cultura e pubblico.

INTERVENTO INTRODUTTIVO

Fabio Viola, Fondatore TuoMuseo

Prospettive
Lucca Comics & Games, beni culturali e nuove mitologie

Emanuele Vietina, Direttore generale Lucca Crea srl

Case Histories
L’Egitto “Alla scoperta dell’antico Egitto nei Musei Vaticani”. L’esperienza di una scatola creativa.

Alessia Amenta, Direttrice del reparto Antichità Egizie e del Vicino Oriente Musei Vaticani

Dalla wunderkammer a  WunderBo:  come le collezioni dei Musei di Bologna diventano un game

Lara Oliveti, Ceo di Melazeta

RISULTATI OPEN LAB
Presentazione dei project work dell’ Open LAB

Interventi del pubblico