Presentazione del libro di Domenico Piraina e Maurizio Vanni (Celid, 2020)
Di fronte a fenomeni naturali o sociali razionalmente inspiegabili, solitamente teniamo due atteggiamenti: ci rivolgiamo al soprannaturale o scegliamo la fuga mentale dimenticandoci che, spesso, l’incertezza non è solo genesi di pericoli dai quali difendersi, ma anche trampolino verso inimmaginabili opportunità. E se trovassimo nei musei e nella cultura le risposte ai tanti interrogativi che, certamente, toglieranno il sonno a tante persone nel momento in cui prenderanno coscienza che “nulla sarà più come prima”? E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? E se i modelli di sviluppo sostenibile contribuissero a una governance più virtuosa e funzionale? E se la sostenibilità ambientale, la responsabilità sociale, la sostenibilità tecnologica, il turismo sostenibile, la salute e il benessere si trasformassero in preziosi strumenti strategici? I musei devono cambiare con le persone. Le persone devono trovare nei musei risposte a domande che ancora non hanno formulato.
Apre
Fabiana Dardi, Direttore Finanze Promo Pa Fondazione
Modera
Nicolas Ballario, Giornalista Radiofonico
Intervengono gli autori
Domenico Piraina, Direttore del Polo Mostre e Musei Scientifici del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale, Milano
Maurizio Vanni, Docente di Marketing non convenzionale (Università di Roma), docente di Museologia e Marketing museale (Università di Buenos Aires) e Direttore Generale del Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art
Ne discutono
Angelo Argento, Avvocato, Presidente dell’Associazione Cultura Italiae
Claudio Bocci, Già Direttore di Federculture. Consigliere Delegato di Ravello Lab-Colloqui Internazionali
Andrea Bruciati, Direttore Villa Adriana e Villa d’Este
Enrica Lemmi, Professore Ordinario di Geografia (Università di Pisa), Presidente Corsi di Laurea in Scienze del Turismo, Fondazione Campus Lucca
Enrico Marchi, Psichiatra e Psicoterapeuta, Presidente dell’Associazione Lucchese Arte e Psicologia
Interventi e dibattito col pubblico
Chiusura