Cantiere Cultura: dal dire al fare. Pubblico e privato. Ricerca e tecnologia. Turismo. Nuove opportunità di lavoro. Innovazione per le smartcities
L’ottava edizione di Lu.Be.C si è svolta dal 18 al 20 ottobre 2012, articolato su due sessioni plenarie, quindici incontri paralleli ed una rassegna espositiva sui progetti di valorizzazione dei BBCC, Lu.Be.C. Digital Technology, dedicati all’incontro di PA centrale e locale, imprese, operatori del settore, professionisti ed enti di formazione e di ricerca.
In un quadro generale critico dal punto di vista socio-economico, Lu.Be.C. 2012 si è posto come punto di incontro per la promozione ed il consolidamento di azioni concrete che considerano la cultura ed i beni culturali leve per “la crescita reale e per la rinascita dell’occupazione”. L’innovazione (di prodotto, di processo, organizzativa) della filiera beni culturali – tecnologie – turismo come leva per internazionalizzare l’economia nazionale, favorendo la piena espressione delle potenzialità di sviluppo dei territori più dotati dal punto di vista delle risorse culturali è stato il fil rouge che ha collegato dibattiti, workshop, sessioni formative, presentazioni di prodotti e best practices.
Come di consueto i workshop hanno sviluppato e approfondito i temi lanciati sul tappeto in sessione plenaria in partenariato con i principali stakeholder del settore: pubblico – privato, dismissione e valorizzazione, investimenti e strumenti finanziari, risparmio energetico, volontariato, artigianato d’arte, turismo e musei.
In linea con l’internazionalizzazione dell’iniziativa è stata prevista la presenza di un Paese ospite – la Romania – per attivare trasferimenti di competenze tra i campi della tecnologia e quello dell’artigianato propri del territorio locale, verso realtà che vedono nell’Italia un riferimento per competenze di settore.
Gli atti dell’ottava edizione sono disponibili in versione cartacea presso la segreteria di LuBeC.