9 e 10 ottobre @Real Collegio di Lucca | XX edizione
Per la sua XX edizione LuBeC è stato VENTI DI CULTURA, un titolo che evoca il ruolo della cultura come motore di cambiamento e innovazione, dove i “venti” sono le correnti che spingono verso il futuro e simboleggiano il dinamismo e la capacità della cultura di influenzare positivamente la società, l’economia e l’innovazione verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per la sostenibilità. E “venti” richiama anche gli anni di esperienza di LuBeC, e ancor più l’età della maturità giovanile, di chi si affaccia al mondo del lavoro, portando nuove istanze ed energie che nella cultura presente e passata possono trovare quell’humus necessario per rispondere alle grandi sfide in cui siamo immersi.
In questo quadro, la manifestazione ha inteso esplorare come la cultura, con la sua natura osmotica, si integri con le nuove tecnologie e i modelli economici innovativi, proponendosi come laboratorio pubblico-privato di idee e progetti dove la cultura diventa un elemento chiave per il progresso e la sostenibilità.
L’iniziativa si articola in cantieri tematici che integrano confronti e interventi sulle politiche, presentazioni di ricerche, a veri e propri laboratori di co-progettazione: un format in cui la collaborazione con i molti partner di LuBeC assume ancor più centralità, dando visibilità e forza ad un impegno crescente per sostenere insieme il processo di accrescimento di competenze sia strategiche, sia tecniche delle organizzazioni e delle istituzioni pubbliche e private coinvolte nel processo di trasformazione in atto.
Chi sono i destinatari di LuBeC?
Destinatari degli incontri, dei laboratori e dei dibattiti di LuBeC sono tutti coloro che sono e/o vorrebbero essere impegnati e coinvolti a vario titolo nel processo di sviluppo e innovazione socio-culturale del Paese:
- Pubblica Amministrazione – locale, regionale e centrale – e relative partecipate;
- Fondazioni, istituti e istituzioni culturali e sociali;
- Terzo Settore – organizzazioni, cooperative e imprese sociali, associazioni di promozione sociale e di volontariato, etc…;
- Imprese dei nuovi media, patrimonio culturale, digital experience, spettacolo dal vivo, fotografia, editoria, servizi alla cultura e al turismo; servizi sociali evoluti, etc…
- Operatori e progettisti culturali, socio-culturali e sanitari, designer, artisti e artigiani digitali, professionisti e ricercatori, progettisti europei;
- Studenti e docenti di Istituti superiori, Università, Master e ITS di varie discipline e ambiti sia verticali, per materie, sia trasversali per competenze multidisciplinari.
PROGRAMMA DI DETTAGLIO DEL CONVEGNO DI APERTURA DEL 9 OTTOBRE
RIVEDI IL CONVEGNO DI APERTURA
VAI AL PROGRAMMA COMPLETO DEL 9 E 10 OTTOBRE