di Antonia d’Aniello, Polo Museale della Toscana e Stefania Gitto, Centro di Documentazione Musicale della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole Fondazione onlus – Regione Toscana
MusAR è la nuova app dedicata ai beni artistici e musicali realizzata dal Centro di Documentazione Musicale della Toscana e Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci grazie al contributo di Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività culturali – Polo Museale della Toscana e Scuola di Musica di Fiesole fondazione onlus.
MusAR nasce dall’incontro di studio, tecnologia digitale e realtà aumentata (AR) per un arricchimento della tradizionale conoscenza del nostro patrimonio culturale tramite una coinvolgente interazione tra fruitori e opere d’arte. Grazie alla realtà aumentata e ai contenuti multimediali si riesce a potenziare l’apprendimento della storia e delle arti con la creazione di percorsi tematici ad hoc che svelano la bellezza e l’ingegno di monumenti, dipinti, sculture, disegni, libri e partiture musicali.
MusAR App accompagna il visitatore nella conoscenza della Certosa di Calci e della vita quotidiana del monaco certosino che per secoli ha abitato questi luoghi. Seguendo il fil rouge della musica si scoprono gli ambienti nei punti di maggiore interesse storico-artistico di questo splendido luogo e grazie alla tecnologia della realtà aumentata si potrà vivere un’esperienza immersiva unica e alla portata di tutti.
Con la fotocamera del proprio device, il visitatore ripercorre la storia della Certosa “catturando” quattro oggetti in realtà aumentata (AR) disseminati lungo l’itinerario di visita:
- il libro corale del secolo XV con eleganti capolettera permette l’ascolto del canto certosino e spiega le caratteristiche della notazione gregoriana.
- l’affresco di una delle volte della chiesa nella quale fra ardite architetture illusionistiche sono inseriti antichi strumenti musicali: inquadrandolo MusAR dà voce e suono a un concerto angelico.
- l’affresco ‘fantasma’ della Sala capitolare realizzato a fine Settecento da Pietro Giarrè e ricoperto perché ritenuto non adatto alla solennità del luogo: un’orchestra granducale riappare sulle pareti dopo due secoli di oblio con fogge e musiche del tempo.
- la mano guidoniana, una delle tavole che illustrano il libro “Il cantore ecclesiastico”, edito a Padova nel 1713 e conservato nella Biblioteca della Certosa, insegna dove e quando sono nate le note musicali che ancora oggi usiamo.
MusAR può essere scaricata gratuitamente sul proprio dispositivo elettronico in qualsiasi momento da Google Play e Apple Store: tramite la mappa il visitatore conosce in tempo reale la sua posizione all’interno del complesso monumentale e accede alle schede illustrative dedicate agli ambienti e alle opere. I contenuti possono essere consultanti anche in modalità off-line per approfondire gli argomenti, prepararsi alla visita o rivedere i luoghi e le opere per attività didattiche o condividere l’esperienza sui social.
MusAR è un’applicazione disponibile per sistemi Android e iOS realizzata utilizzando il motore grafico Unity3D: il core funzionale è rappresentato dalla realtà aumentata, ovvero dalla possibilità di incrementare il volume di informazioni accessibili a occhio nudo attraverso la sovrapposizione della camera del dispositivo sull’oggetto d’interesse.
Una volta inquadrato l’oggetto il sistema di realtà aumentata lo riconosce, sovrapponendo ad esso informazioni testuali e audio, immagini, video, animazioni o contenuti interattivi trasformando una semplice visita in un’esperienza estremamente coinvolgente e formativa perché permette, seguendo un percorso conoscitivo pensato a priori, una messa in relazione naturale dell’oggetto artistico, e i suoi contenuti propri, con il contesto storico e culturale nel quale è conservato.
MusAR, con i suoi contenuti culturali specifici veicolati attraverso la tecnologia AR, permette al visbitatore di cogliere e godere, all’interno del vasto patrimonio storico e artistico della Certosa di Calci, la bellezza di alcune opere significative in un percorso stimolante e innovativo.
Video e info su: www.musarapp.com
Contatti: www.cedomus.toscana.it